
1°Convegno
internazionale sulla Città costiera
Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno, 2-8 Maggio 2004
Il convegno avrà
cadenza annuale, ogni volta istaurando il confronto con una specifica costa:
costa iberica, costa del Giappone, costa della Cina, costa Atlantica degli Stati
Uniti, e le loro conurbazioni.
Lo scopo del convegno è la messa a fuoco di una delle principali componenti
dello spazio urbano contemporaneo: la città lineare sulla costa.
La scelta deriva da una ragione fondamentale e si prefigge due precisi fini
disciplinari.
La prima è che questo tipo di sviluppo urbano, molto frequente oggi, ha
naturalmente una serie di implicazioni negative (densità infrastrutturale,
decremento della popolazione nelle zone interne, sovrapposizione di zone
produttive, turistiche, residenziali, etc.) che necessitano di essere
affrontate, e per le quali l'architettura e l'urbanistica, se intese in maniera
tradizionale, sembra non abbiano sviluppato alcuno strumento appropriato.
Delle due ragioni disciplinari, la prima ha un carattere più globale, fondato
sulla percezione della differenza che intercorre tra i frontemare urbani, tra
quelli cioè che seguono tutta la costa eurasiatica del mare Mediterraneo, e
quelli che hanno il loro archetipo in California, e che si ritrovano lungo il
golfo del Messico e in molte altre situazioni sparse intorno al pianeta.
La seconda ragione ha invece una connotazione profondamente locale, basata sulla
relazione che la Facoltà di Architettura di Ascoli ha stabilito con il
territorio Adriatico, con le sue specifiche caratteristiche, con il suo
intreccio di urbanizzazioni storiche, di paesaggio e città contemporanea.
Dalla prima discussione speriamo di trovare elementi per la comprensione e
strumenti specifici o generici di intervento, adatti alla città costiera
contemporanea.
Nel secondo caso, invece ricerchiamo i caratteri delle trasformazioni della
città Adriatica, cosi' da identificare punti di intervento e tecniche di
progettazione urbana particolarmente adatte per intervenire nelle situazioni
sopra definite.
Se oggi guardiamo a Los Angeles come al simbolo della città policentrica, senza
downtown, che si estende lungo la costa Californiana da Santa Monica a San
Diego, su di una griglia uniforme di strade, attraversata da lunghe aste
commerciali, le strips, e innervata da ben 250 km di freeways, con altrettanto
interesse possiamo oggi guardare alla crescita della conurbazione che,
appoggiandosi alla autostrada A14, si estende parallelamente alla costa
Adriatica, praticamente ininterrotta da Ravenna a Ortona, alimentata da aste
industriali perpendicolari e punteggiata di centri storici di piccole e medie
dimensioni.
Il convegno si propone di tracciare alcune linee di confronto tra le due realtà
costiere analizzando da una parte il differente spessore storico e la diversa
situazione orografica che ne hanno determinato la crescita e la configurazione
territoriale, dall'altra una serie di temi comuni quali il rapporto tra
costruzione spontanea e architettura progettata, i nuovi centri pubblici,
densità e rarefazione, l'architettura delle infrastrutture, architettura e
paesaggio.
Il convegno si svolge durante l'arco di una settimana sotto forma di
conferenze, workshop e di una tavola rotonda.
1- Workshop internazionale di
progettazione Coastal-city.
30 studenti della California State University ( Pomona Polytechnic Los
Angeles e Saint Louis Obispo Polyitechnic) e 30 studenti provenienti dalla
Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno e da altre Facoltà italiane, divisi in
15 gruppi misti di 2+2, saranno seguiti da tutors della Facoltà di Ascoli. Il
workshop avrà inizio il lunedi' mattina, per concludersi il sabato con le
critiche finali e la relativa mostra dei progetti, con la presenza di numerosi
critici italiani e stranieri invitati.
Per l'iscrizione al workshop si richiede l'invio a coast2coast@unicam.it di un
breve curriculum didattico relativo ai Laboratori di progettazione frequentati
con valutazioni e 2 immagini relative.
Domenica 2 Maggio
Arrivo in mattinata ad Ascoli.
Ore 15-19:.Convento dell'Annunziata, Visita in pullman delle aree:
. 1- Fronte-mare di Grottammare; 2- Porto di San Benedetto;3- Sentina
Lunedi' 3 Maggio
ore 9,30: Convento dell'Annunziata ,
Presentazione del Seminario e dei Temi:
Cristiano Toraldo di Francia e Umberto Cao
Ore 11,00: Inizio Workshop
Ore 13,00: Lunch
Ore 18,00: Conferenza: Pippo Ciorra introduce Elena Njiric
Ore 20,30: Chiesa di S. Andrea, Blue stories di Paci- Dalo'
Martedi' 4 Maggio
ore 9-18: Convento dell'Annunziata,Workshop.
Ore 11: Tavola rotonda ''Coastal City'':
Pippo Ciorra (moderatore),Aldo Aymonino, Stefano Boeri,
Ivo Covic, Chiara Merlini, Luca Molinari, Elena Njiric, Richard Ingersoll,Jonathan
Reich, Mosè Ricci, Mirko Zardini
Ore 20,30: Chiesa di S. Andrea, IN-Teatro presenta Aldes
Mercoledi' 5 Maggio
ore 9-18: Convento dell'Annunziata, Workshop.
Ore 12: Conferenza: C. Toraldo di Francia introduce Michele Saee
Ore 18: Libreria ''Rinascita'', per i Mercoledi' dell'Architettura Gabriele
Mastrigli e Lorenzo Spagnoli introducono il libro ''Los Angeles- città
unica'' di Paola Giaconia
Ore 20,30: Chiesa di S. Andrea, Piano&video di Daniele Lombardi
Giovedi' 6 Maggio
ore 9-18: Convento dell'Annunziata, Workshop.
Ore 18: Libreria ''Rinascita'', Conferenza: Marco Brizzi introduce Silvia
Banchini e Luis Falcon Martinez de Maranon(IAACat) e l'esperienza di
Metapolis
Venerdi' 7 Maggio
ore 9-18: Convento
dell'Annunziata, Workshop
Ore 18: Conferenza: Gianni Pettena introduce George Yu e
l'esperienza di Sci-arch.
Ore 20: ''cena nel chiostro'' con gli studenti
Sabato 8 Maggio
Ore 9,30: Conferenza: Ron Arad (c/o Guzzini, Recanati)
Ore 14,30: Convento dell'Annunziata,
Workshop: Critiche finali, mostra dei progetti e premiazione
Comitato scientifico:
Umberto Cao, Pippo Ciorra, Paola Giaconia, Cristiano Toraldo di Francia
Segreteria scientifica:
Francesca Argentero, Alessandra Bovara, Domitilla Dardi
Tutors:
Francesca Argentero, Alessandra Bovara, Gigi Coccia, Ivo Covic, Marco D'Annuntis,
Domitilla Dardi, Annarita Emili, Giovanni Fumagalli, Elisabetta Lupo, Gabriele
Mastrigli, Ludovico Romagni, Stefano Spuria.
Critiche finali a cura di:
Marco Brizzi, Umberto Cao, Pippo Ciorra, Piergiorgio Bellagamba, Giovanni
Guazzo, Chiara Merlini, Raffaele Mennella, Massimo Perriccioli, Gianni Pettena,
Jonathan Reich, Salvatore Santuccio, Cristiano Toraldo di Francia
Durante le ore di workshop si svolgeranno incontri, presentazioni e critiche
informali con:
Marco Brizzi, Lorena Luccioni, Mariangela Iannone, Peter Lang, Gianni Pettena,
Giovanna Potestà, Andrea Ponsi, Jonathan Reich









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